Dal "Corriere dell'Irpinia" del 29.11.08
domenica 30 novembre 2008
sabato 29 novembre 2008
Roccabascerana rende omaggio al Comandante De Battista
Dal "Corriere dell'Irpinia" del 29.11.08
"Espressione di profondo compiacimento nei confronti del Maresciallo Capo Fabrizio De Battista, Comandante della Stazione dell'Arma dei Carabinieri di Roccabascerana, per la coraggiosa azione svolta nel giugno dell'anno 2006 per il salvataggio della vita di un cittadino".
"Espressione di profondo compiacimento nei confronti del Maresciallo Capo Fabrizio De Battista, Comandante della Stazione dell'Arma dei Carabinieri di Roccabascerana, per la coraggiosa azione svolta nel giugno dell'anno 2006 per il salvataggio della vita di un cittadino".
Berlusconi ai suoi: non andate da Crozza
Da "Il Corriere della Sera" del 28.11.08
Un invito rivolto da Silvio Berlusconi ai ministri del suo governo a non partecipare a trasmissioni televisive dove manca il contraddittorio. Questo il piccolo fuori programma nel corso del Consiglio del ministri, durante il quale il premier, hanno raccontato alcuni dei presenti, avrebbe fatto riferimento esplicito al comico Maurizio Crozza e al suo Crozza Italia Live, in onda su La7. Berlusconi avrebbe messo in evidenza la difficoltà degli ospiti nel poter rispondere alle domande del comico, avendo pochi secondi a disposizione, a differenza invece del conduttore che ha una settimana di tempo per preparare quesiti con cui mettere in difficoltà, di volta in volta, i diretti interessati.
«PRESIDENTE, VENGA LEI» - Pronta la replica di Crozza. «Ringrazio il presidente del Consiglio che, nonostante tutte le cose importanti che ha da fare, trova sempre un minuto per me, è davvero carino», ha detto ironizzando il comico. «In ogni caso - ha aggiunto - non voglio sfuggire al dibattito, riconosco che è vero: io preparo le domande con anticipo e un povero ministro deve rispondere al volo. Gli verremo incontro: domenica prossima, in diretta - ha annunciato il conduttore di Crozza Italia Live - farò qualche domanda a Berlusconi, e lui avrà una settimana per pensare alle risposte. Lo aspettiamo dunque in diretta la domenica successiva, 7 dicembre, ultima puntata di Crozza Italia Live. Venga, Presidente!» ha concluso.
lunedì 24 novembre 2008
Dalla Comunità Montana del Partenio finanziamenti anche per Roccabascerana
giovedì 20 novembre 2008
martedì 18 novembre 2008
UN "PACCHETTO SICUREZZA" CHE NON È DEGNO DI UNO STATO DI DIRITTO
Da "Famiglia Cristiana" del 18.11.08
di Beppe Del Colle
I provvedimenti che fanno parte del "pacchetto sicurezza" preparato dal ministro dell’Interno sono noti: l’istituzione di "ronde" convenzionate con gli enti locali e formate da «associazioni tra cittadini al fine di segnalare alle forze di polizia dello Stato eventi che possono arrecare danno alla sicurezza urbana»; il permesso di soggiorno "a punti", come per le patenti di guida: una volta persi tutti i "punti", l’immigrato si vedrebbe revocato il permesso e verrebbe espulso; è mantenuto il reato di ingresso clandestino, ma la pena non sarà più di tipo giudiziario (condanna al carcere), bensì una multa fra 5 mila e 10 mila euro; maggiori difficoltà per ricevere assistenza sanitaria e per i ricongiungimenti familiari; la proposta della Lega di interrompere i flussi di immigrazione per due anni, data l’attuale congiuntura in cui aumentano i disoccupati; schedatura di tutti i "senza fissa dimora", anche italiani (...).
lunedì 17 novembre 2008
sabato 15 novembre 2008
giovedì 13 novembre 2008
Governo e Berlusconi, in calo la fiducia. In crisi i ministri: Gelmini perde il 5%
Da "Repubblica" del 13 novembre 2008
di ALESSANDRA VITALI
Esecutivo e premier perdono il 4%. Anche Tremonti cede 4 punti. Ne risente il Pdl, a -2%.
Due punti guadagna invece il partito di Walter Veltroni, in significativa ripresa dopo la flessione dei mesi passati. Due punti percentuali in più accordati anche alla Lega, stabile di fatto fin dall'inizio della legislatura. Nessuna variazione per Italia dei valori e Udc.
Evidenti le flessioni per i ministri. La crisi e i timori di recessione non giovano a Tremonti, che cede il 4%. Tra fannulloni, tornelli e sostegno al pacchetto anticrisi del titolare del Tesoro, va male anche al sempre popolare Brunetta, che perde 3 punti percentuali. A registrare un -2% sono Matteoli (Infrastrutture e trasporti), Prestigiacomo (Ambiente) e Calderoli (Semplificazione legislativa).
Disastroso l'esito per il titolare dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini: -5%. Un risultato che va oltre le previsioni, anche quelle dello stesso Berlusconi che, nel pieno delle proteste contro la riforma della scuola, aveva paventato un calo di consensi nei confronti del ministro addebitandolo tuttavia a "una vasta azione di disinformazione".
mercoledì 12 novembre 2008
Il taglio delle scuole rinviato al 2009-2010: Dovrà essere concordato con gli enti locali
Da "Il Tempo" del 12.11.08
Scuola - È rinviato al 2009-2010 il taglio delle scuole, ribattezzato nel provvedimento come «dimensionamento delle istituzioni scolastiche». Dovrà essere concordato in sede di Conferenza Unificata, vale a dire fra governo, Regioni e Autonomie locali, entro il 15 giugno 2009. Rimane però l'obbligo per tutti gli istituti scolastici di comunicare entro il 31 dicembre 2008 gli interventi necessari per quanto riguarda le spese del personale non docente e amministrativo per conseguire gli obiettivi di finanza pubblica.
domenica 9 novembre 2008
L'Avvocato Giuseppe D'orsi non è più con noi
Si è spento ieri, nella sua casa di Tufara, l'avv. Giuseppe D'Orsi, malato da tempo. L'impegno di avvocato, caratterizzato da brillanti qualità e da un'instancabile disponibilità verso tutti i cittadini della nostra Comunità, e l'amore per la sua Tufara hanno contraddistinto la vita di una persona stimata ed apprezzata da tutti. I funerali dell'Avvocato D'Orsi si svolgeranno alle 11.30 nella Chiesa di Tufara Valle. Le Comunità di Tufara e di Roccabascerana si sono stretti intorno alla moglie, la Sig.ra Eugenia Russo D'Orsi, e ai suoi quattro figli, Daniela, Ilde, Maria Letizia e Pietro, ma manifestazioni di solidarietà e cordoglio sono arrivate anche dai Comuni viciniori.
sabato 8 novembre 2008
Le legge Gelmini al vaglio dei giovani del PD
Si è svolto ieri presso la Sala Consiliare del Comune di Roccabascerana un convegno organizzato dai Giovani Democratici Caudini. L'Incontro, fortemente voluto dal Segretario locale ing. Francesco Russo, aveva per tema la recente legge denominata "Gelmini", subito ribattezzata legge Taglia Scuole. Hanno partecipato, tra gli altri, il Coordinatore Provinciale Franco Vittoria e il Sindaco di San Martino V.C., Pasquale Ricci. Le conclusioni sono state affidate al consigliere regionale on. Luigi Anzalone.
Assente il Sindaco di Roccabascerana, che, sebbene impegnato in questi giorni ad Udine per motivi legati alla sua professione di medico, resta fiero sostenitore di ogni iniziativa che "smascheri" la drammatica faciloneria con cui l'attuale governo affronta temi così delicati come quello dell'Istruzione Pubblica in Italia.
venerdì 7 novembre 2008
Obama telefona a nove leader mondiali, ma non a Berlusconi
(fonte: Repubblica)
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, ha telefonato a nove leader mondiali che lo avevano chiamato per congratularsi per il risultato del voto del 4 novembre. Obama, secondo fonti della transizione, ha chiamato per ringraziarli il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, canadese Harper, israeliano Ehud Olmert, giapponese Taro Aso, britannico Gordon Brown e la cancelliera tedesca Angela Merkel
Una prima vittoria: No all'accorpamento delle scuole primarie!
Da "Repubblica" del 6 novembre 2008
di SALVO INTRAVAIA
"Lo slittamento al 2010 del dimensionamento della rete scolastica (accorpamento degli istituti con meno di 500 alunni e cancellazione delle scuole con meno di 50 alunni) farà parte di un emendamento che, nel corso del dibattito parlamentare sulla conversione in legge del decreto-legge 154, modificherà l'articolo 3. Il primo round del braccio di ferro governo-regioni (che all'indomani del provvedimento hanno annunciato il ricorso alla Corte costituzionale) è appannaggio di queste ultime. Per il prossimo anno restano salve le piccole scuole (con meno di 50 alunni) e gli istituti con meno di 500 alunni. E entro il 15 giugno 2009, sulla questione dimensionamento verrà stipulata una intesa in Conferenza unificata Stato-regioni".
Riceviamo e Pubblichiamo
Berlusconi & co. credono di gestire la scuola pubblica come se fosse una società privata. Ma la cultura la conoscenza è tutt’altro. La riforma è stata fatta sulla carta… sui numero ma no si sono preoccupati di valutare le varie realtà locali (forse a questo dovrebbero servire i politici (che stanno sul territorio)…. Si stanno ignorando completamente le famiglie, gli studenti e gli insegnanti che, sempre più numerosi, stanno scendendo in piazza in queste ore”.
A proposito: chi ha avuto la brillate idea di fare incontrare i due corei estremisti a Piazza Navona? Nei tre minuti e più di guerriglia dove erano le forze dell’ordine?
Concordo pienamente con Famiglia Cristiana che in un editoriale dal titolo "Non chiamiamo riforma un semplice taglio di spesa", il settimanale è netto: "Non si garantisce così il diritto allo studio, il bene della scuola richiede la sospensione o il ritiro del decreto Gelmini. Per senso di responsabilità".
L’Italia è una Repubblica e come tale ci dovrebbe essere dialogo su tutto e quindi questi signori scendano dal loro piedistallo ed ascoltino gli studenti, le famiglie ma soprattutto si facciano un giro nelle piccole realtà come la nostra e poi se vogliono posso anche redigere un Decreto Legge ma questa volta Serio…
Geol. Tommaso Zullo
Presidente Verdi Valle Caudina.
A proposito: chi ha avuto la brillate idea di fare incontrare i due corei estremisti a Piazza Navona? Nei tre minuti e più di guerriglia dove erano le forze dell’ordine?
Concordo pienamente con Famiglia Cristiana che in un editoriale dal titolo "Non chiamiamo riforma un semplice taglio di spesa", il settimanale è netto: "Non si garantisce così il diritto allo studio, il bene della scuola richiede la sospensione o il ritiro del decreto Gelmini. Per senso di responsabilità".
L’Italia è una Repubblica e come tale ci dovrebbe essere dialogo su tutto e quindi questi signori scendano dal loro piedistallo ed ascoltino gli studenti, le famiglie ma soprattutto si facciano un giro nelle piccole realtà come la nostra e poi se vogliono posso anche redigere un Decreto Legge ma questa volta Serio…
Geol. Tommaso Zullo
Presidente Verdi Valle Caudina.
mercoledì 5 novembre 2008
lunedì 3 novembre 2008
Dopo sei mesi di governo Berlusconi, siamo già alla frutta!
Da "Repubblica" del 3 novembre 2008
Dal suo blog, il senatore Guzzanti del Pdl avanza pesanti insinuazioni: "Abbasso la mignottocrazia, viva la Repubblica", "Calendarista delle pari opportunità, quali favori ha fatto al premier?". Il senatore ancora contro la Carfagna, duro attacco a Berlusconi
di MARCO PASQUA
"L'accusa del senatore del PDL Guzzanti è quella di una vera e propria nomina di scambio, un favore fatto alla Carfagna dal premier. Facendo riferimento ad alcune intercettazioni mai pubblicate dai giornali, ma che lui avrebbe letto, Guzzanti risponde ad un lettore che gli chiede se le "nomine di scambio" fossero più d'una: "Per quel che ne so, dai testi oculari, più di una. Per questo lo scandalo sarebbe devastante, costituzionalmente e istituzionalmente devastante. Più di scambio, tratterebbesi di compenso. Come scrisse Cossiga: 'ai miei tempi si offriva un filo di perle o un appartamento'".
Il senatore si chiede se sia possibile che in una democrazia "il capo di un governo nomini ministro persone che hanno il solo e unico merito di averlo servito, emozionato, soddisfatto personalmente? Potrebbe essere il suo giardiniere che ha ben potato le sue rose, l'autista che lo ha ben guidato in un viaggio, la meretrice che ha ... (omissis), ma anche il padre spirituale che abbia ben salvato la sua anima, il ciabattino che abbia ben risuolato le sue scarpe". Infine, un altro interrogativo: "è lecito o non è lecito che si faccia ministro in uno Stato immaginario e anzi in un Pianeta di un'altra costellazione, una persona che ha come suo merito specifico ben soddisfatto il capo del governo?".
Bloccati i tagli all'Università, i Giovani "fermano" il governo.
Da "Repubblica" del 3 novembre 2008
di MARIO REGGIO e CRISTINA ZAGARIA
Il provvedimento, confermano fonti dell'esecutivo, non sarà pronto questa settimana come aveva annunciato in un primo momento il ministro della Pubblica istruzione Maria Stella Gelmini.
La Lega ed An hanno chiaramente invitato il governo ad una pausa di riflessione. Ieri Repubblica ha anticipato che Palazzo Chigi ha deciso di frenare sui tempi. Il portavoce del presidente del Consiglio Paolo Bonaiuti ha dichiarato però che "Berlusconi resta convinto che l'università ha bisogno di una profonda riforma. Ad essa sta lavorando il governo, primo tra tutti il ministro Gelmini". Ma anche ieri fonti vicine al governo hanno confermato a Repubblica che ci sarà uno slittamento dei tempi.
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