venerdì 30 gennaio 2009
mercoledì 28 gennaio 2009
Per non dimenticare
Non solo per non dimenticare le milioni di vittime trucidate dai Nazisti nei campi di sterminio, ma per ricordare che simili atrocità possono ripetersi in qualunque epoca e in ogni civiltà. L'indifferenza non deve prevalere sull'indignazione di fronte anche a singoli episodi di intolleranza. E' quanto è emerso nel corso della manifestazione che si è svolta ieri presso la scuola media di Roccabascerana, alla presenza degli alunni di tutte le classi del nostro Istituto comprensivo.
"Non restiamo indifferenti - ha detto chi scrive ai presenti - quando vengono pronunciate parole di intolleranza, anche (e soprattutto) se chi parla è un ministro della Repubblica. Nel 1938 in Italia furono pronunciate parole e promulgate leggi che inneggiavano l'odio razziale. E' stata l'indifferenza di molti di fronte a quelle parole e a quelle leggi a causare quell'immane tragedia, l'Olocausto, che oggi noi abbiamo il dovere di ricordare perchè non accada mai più".
Un doveroso ringraziamento alla Dirigente Scolastica e agli Insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Roccabascerana che hanno reso possibile questa bellissima manifestazione.
domenica 25 gennaio 2009
Presto la TV digitale anche a Roccabascerana
In seguito alle segnalazioni dei cittadini di località Vernilli e Squillani che lamentavano la mancanza di segnale RAI in quella parte di territorio immediatamente al di sotto dell'imponente ripetitore RAI del Monte Colonna, l'Amministrazione Comunale, nella persona di chi scrive, si immediatamente attivata per sollecitare un intervento urgente al fine di risolvere il problema. La risposta dell'Azienda RAI non si è fatta attendere. Sono stati infatti effettuati dei sopralluoghi presso le abitazioni di utenti di Cassano, Vernilli e Squillani. I tecnici hanno rilevato che molti utenti di Vernilli e Squillani avrebbero orientato le antenne "verso il ripetitore di Airola con il risultato di una peggiore e cattiva ricezione dovuta alla non visibilità dell'impianto scelto". "In ogni caso - spiega il responsabile RAI - con l'avvento della conversione dei segnali televisivi in Campania da analogici a numerici, da effettuarsi nel secondo semestre del corrente anno, tale problema sarà risolto". L'alternativa è "un intervento sul sistema radiante al fine di migliorare l'irradiazione nelle zone di sofferenza". Dunque, secondo la RAI, se non vogliamo modificare l'orientamento delle antenne, dovremo attendere il segnale TV in digitale, presto disponibile sull'intero territorio comunale.
sabato 24 gennaio 2009
L'anniversario
Surprising Few, Italy’s Government Collapses
By IAN FISHER and ELISABETTA POVOLEDO
New York Times
Published: January 25, 2008
Italy’s government finally fell Thursday, after Prime Minister Romano Prodi lost a confidence vote that made it clear that Italy’s leaders know they face a deep political and economic crisis but are venomously divided over how to solve it.
Emblematic of those divisions, during the debate one senator rushed in fury to the desk of a colleague, Stefano Cusumano, and taunted and apparently tried to attack him. Mr. Cusumano, 60, reportedly cried, then collapsed.
“If I had the chance, I would have spit in his face,” said the attacker, Senator Tommaso Barbato, who had to be held back by his colleagues. His action came after Mr. Cusumano changed his vote to support Mr. Prodi.
After the vote, which Mr. Prodi lost 161 to 156, he submitted his resignation, ending his 20 turbulent months in office and the 61st government here since World War II. (...) After the government fell briefly in February 2007, it collapsed fatally on Monday, after Mr. Prodi’s former justice minister, Clemente Mastella, withdrew the three votes he controlled in the Senate. That left Mr. Prodi without a majority there (...)
venerdì 23 gennaio 2009
Uno squillanese nel comitato provinciale della Costituente di Centro
Battesimo irpino per la costituente di centro.
Questa sera sono stati resi noti i nomi dei componenti del comitato provinciale. Spiccano nel neoeletto comitato, formato da ben 133 persone (praticamente i demitiani irpini al completo), i nomi dei De Mita e degli Abate, mentre, come sempre nei momenti difficili di Nusco, riemerge dall'oblio il solito Rino la Pietra. Unica nota stonata, in questo gattopardiano valzer di nomi, l'assenza di Aurelio Rossi, che - evidentemente - come molti altri, non ha apprezzato la recente svolta a destra dell'ex potente irpino. Una gradita sorpresa è invece la nomina di Roberto Del Grosso, nostro concittadino di Squillani, a componente di questo illustre comitato. A lui vanno i saluti e gli auguri per una (migliore) collaborazione con il suo Mentore di sempre.
L'elenco completo dei 133 (fonte: IRPINIANEWS)
sabato 17 gennaio 2009
La lite con Fini costa a Berlusconi 5 punti
Dal "Corriere della Sera" del 16.1.09
di Francesco Verderami
Cinque punti in meno nell'indice di gradimento, tutti in un colpo, come accade nelle giornate nere di Wall Street. Chissà se Berlusconi è rimasto stupito nel leggere quei dati, o se vi ha scorto la conferma dei suoi timori: perché un conto sono le liti sui provvedimenti di governo, dove il confronto inevitabilmente precede la mediazione; altra cosa sono invece le polemiche verbali, i diverbi fini a se stessi. Sui primi l'opinione pubblica è disposta a concedere fiducia, infatti il Cavaliere per mesi ha potuto registrare consensi bulgari. Ma da un paio di settimane gli screzi nella maggioranza sono diventati quotidiani, finendo per intaccare l'immagine del premier. (continua)
Gli immigrati: "Allah è grande"
E a Casal di Principe dicono: "Si respira un´aria nuova"
di Raffaele Sardo
da Repubblica (ed. Napoli) del 15 gennaio 2009
«Allah Akbar! Allah Akbar!». «Dio è grande! Dio è grande!». Gridano e si inginocchiano in direzione della Mecca, due ragazzi nordafricani quando sentono della cattura di Giuseppe Setola. Sono con altri tre immigrati proprio nelle vicinanze della sartoria, al chilometro 43 della Domiziana, dove il 18 settembre scorso, un commando di camorristi, guidato da Setola, uccise sei ghanesi. «Nessuno dei nostri amici doveva morire - ripete come una cantilena uno di essi - non è stato giusto, non è stato giusto».
(...) Aria di soddisfazione tra le associazioni che preparano la giornata della memoria e dell´impegno insieme all´associazione Libera, che quest´anno avrà luogo il 19 a Casal di Principe, a quindici anni dalla morte di don Giuseppe Diana, e il 21 marzo a Napoli. Ieri, c´era il via ufficiale alla preparazione dell´evento con l´accensione della "Fiaccola della legalità" nella scuola elementare di San Marcellino. «Non poteva iniziare meglio di così», è stato uno dei commenti. L´iniziativa si è svolta alla presenza dei familiari di Angelo Riccardo. Un giovane testimone di Geova che il 21 luglio del 1991 venne ucciso mentre transitava in auto per il corso di San Cipriano d´Aversa. Alla cerimonia c´erano le nipoti del giovane ammazzato dalla camorra.
In seguito a quell´episodio don Giuseppe Diana scrisse il documento "Per amore del mio Popolo". La fiaccola girerà in undici scuole della provincia di Caserta e in ogni scuola verrà adottata una vittima della camorra, per fare memoria di ciò che è stato e per impedire che avvenga di nuovo. In serata, poi, questo sms ha fatto il giro di tantissimi telefonini: «Un grande giorno per il nostro territorio e un grazie immenso alle forze dell´ordine».(continua)
Nella foto: don Giuseppe Diana
venerdì 16 gennaio 2009
Avvicendamento nell'ufficio tecnico del Comune di Roccabascerana
Siglata dai Comuni di Santa Paolina e Roccabascerana l'intesa per un rapporto di collaborazione tra gli uffici tecnici dei due comuni. L'assessore Giuseppe Principe lascia la responsabilità del settore tecnico per sopraggiunti impegni personali. Si avvicenda con l'ing. Bruno De Nisco, che ricoprirà a scavalco il ruolo di Responsabile dell'ufficio tecnico di entrambi i Comuni.
All'ing. Bruno De Nisco i migliori auguri di buon lavoro.
All'ing. Bruno De Nisco i migliori auguri di buon lavoro.
mercoledì 14 gennaio 2009
lunedì 12 gennaio 2009
Riceviamo e pubblichiamo
di Giuseppe Fazio
E’ stato compiuto un atto ignobile: la bandiera italiana, il simbolo della nostra appartenenza alla nazione, è stata strappata e data alle fiamme. Un atto deplorevole, degno solo della persona che l’ha commesso. Oltraggiare la bandiera, specialmente in questo periodo, dove tutto sembra perdere significato, è grave, molto grave! In una nazione in cui “qualcuno” parla di secessione, questo tipo di comportamento diventa il chiaro riflesso di un imperante svilimento del senso di appartenenza. Questo non è un semplice gesto sciocco commesso senza consapevolezza. Troppe volte si è parlato di “bravate”! Ogni atto ha il valore che merita ed ogni condotta “deve” avere delle conseguenze. Chi mette in pratica un comportamento contrario alla legge, commette un atto criminale. Chi commette un atto criminale è un delinquente, anche se siede in Parlamento.
domenica 11 gennaio 2009
Mala tempora currunt
"L'aver scoperto questa mattina che il Municipio di Roccabascerana sia stato privato di un Simbolo cosi importante come il nostro Tricolore, "strappato" e poi bruciato da mani ignote, in maniera così selettiva (non si registrano altri danneggiamenti, come la bandiera dell'Unione Europea e le vetrate, del tutto intatte come si vede nella foto), lascia semplicemente stupefatti ed inorriditi. E' un atto di una gravità inaudita che si può spiegare - solo parzialmente - con il tentativo di fare una "bravata" da parte di un paio di persone, magari ubriache. D'altra parte, l'aver offeso il tal modo il Tricolore induce a fare una riflessione: in un'epoca in cui si tenta di "ripudiare" in ogni modo la Costituzione, con un governo che conta qualche ministro condannato per aver vilipeso in più occasioni la nostra Bandiera*, perchè stupirsi di un'azione del genere? Se lo ha fatto un ministro, tanto.... Mala tempora currunt!
* Bossi è stato condannato per il reato di vilipendio alla bandiera italiana per averla in più occasioni, il 26 luglio e il 14 settembre 1997, pubblicamente offesa usando, nella prima occasione la frase "Quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo", nel secondo caso, rivolto ad una signora che esponeva il tricolore, "Il tricolore lo metta al cesso, signora", nonché di aver chiosato "Ho ordinato un camion di carta igienica tricolore personalmente, visto che è un magistrato che dice che non posso avere la carta igienica tricolore".
Per la prima affermazione, Bossi è stato condannato il 23 maggio 2001 ad un anno e quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena; il 15 giugno 2007 la Prima sezione penale della Cassazione, respingendo il ricorso presentato dalla difesa, lo ha condannato in via definitiva. Per il secondo evento si è ricorso alla Camera, nel gennaio 2002, che non ha concesso l'autorizzazione a procedere nei confronti di Bossi (allora ministro delle Riforme) per l'accusa di vilipendio alla bandiera, ma la Consulta ha annullato la delibera di insindacabilità parlamentare, nella sentenza 249 del 28 giugno 2006. All'inizio del 2006 la pena prevista per il reato di opinione è stata modificata, dall'originaria detentiva (che prevedeva fino a tre anni di reclusione), ad una pecuniaria (multa fino al massimo di 5000 euro). Bossi ha chiesto poi che anche la multa gli venisse tolta, in quanto europarlamentare, ma la Cassazione ha rigettato il ricorso confermando la condanna a pagare 3000 euro di multa. Fonte Wikipedia.
sabato 10 gennaio 2009
Non sono candidato
Allo scopo di tranquillizzare eventuali concorrenti, ma anche per rassicurare i Cittadini di Roccabascerana che vedono una possibile candidatura alle prossime scadenze elettorali come un'ulteriore "distrazione" rispetto ai già numerosi impegni istituzionali (e professionali), intendo chiarire che nessuna candidatura politica è attualmente in agenda per i prossimi mesi: appare pertanto superflua una dichiarazione di indisponibilità rispetto ad un'ipotesi di candidatura al Consiglio Provinciale di Avellino (e, ovviamente, al Parlamento Europeo). Se parteciperei alle Primarie del PD per la corsa alla Presidenza alla Provincia? Probabilmente si, ma solo per evidenziare, con un voto forte dal Partenio, la necessità in Bassa Irpinia di un chiaro riferimento provinciale (non basta l'elezione di un consigliere che mendichi qualche metro di asfalto per le nostre dissestate strade), dopo anni di "abbandono" fra nomine d'ufficio e "giochini" da caminetto. Altrimenti di che rinnovamento parliamo?
venerdì 9 gennaio 2009
Terrorismo, la promessa di Barack: "Gli Usa bandiranno la tortura"
Da "Repubblica" del 9.1.09
"Gli Stati Uniti saranno contro la tortura e rispetteranno la convenzione di Ginevra": lo ha detto il presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama, nella conferenza stampa in cui ha presentato il nuovo direttore della Cia, Leon Panetta. Di più, ha assicurato che questo è un impegno della sua amministrazione
Obama ha detto che manterrà la promessa elettorale di portare avanti una guerra al terrorismo che tenga conto "dei valori e degli ideali americani", dopo che la Cia è stata accusata in questi anni di aver fatto ricorso a forme di tortura nell' interrogare presunti terroristi, mentre il Pentagono è finito nel mirino accusato di non rispettare la convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra.
E un'apertura il presidente eletto l'ha fatta anche nei confronti dell'Iran, che rimane una minaccia per gli Stati Uniti ma rispetto al quale Washington deve "trovare la volontà di dare il via a un'iniziativa diplomatica".
giovedì 8 gennaio 2009
Berlusconi snobba il Senatùr: "Fa solo un balletto elettorale"
da "Repubblica" del 8.1.09
di CLAUDIO TITO
"È tutta una storia che stanno montando perché già pensano alla campagna elettorale. Ma Umberto lo sa che l'unica soluzione è Air France. E io non mi faccio trascinare nel teatrino della politica. Tanto alla fine anche loro dovranno accettare la soluzione francese". Un tempo sul banco degli accusati dei "politicanti", Silvio Berlusconi ci metteva i centristi di Pier Ferdinando Casini. Adesso è il turno dei lumbard del Senatùr (continua).
domenica 4 gennaio 2009
Un regalo ai Cittadini di Roccabascerana e di altri piccoli Comuni Irpini
NB: Questa notizia non sarà messa in risalto dai Media Nazionali e soprattutto da quei Deputati e Senatori Irpini che hanno votato in Parlamento la Legge Finanziaria 2009 (ndr).
Dalla Finanziaria 2009:
Entrata in vigore (articolo 3, comma 7).
La Finanziaria per il 2009 entra in vigore il 1° gennaio 2009.
Finanziamenti in favore dei Comuni fino a 5mila abitanti (articolo 2, comma 40).
Modificato l'articolo 1, comma 703, della legge 296/2006, relativo ai finanziamenti in favore dei comuni con popolazione fino a 5mila abitanti, per il triennio 2007-2009. Viene prevista la riduzione di 10 milioni di euro (da 55 a 45 milioni) dell'importo complessivo dei contributi che possono essere concessi in favore dei piccoli comuni con popolazione residente ultrasessantacinquenne particolarmente elevata, precisando inoltre che l'incremento del contributo ordinario, per ciascun ente beneficiario, si abbassa dal 40% al 30 per cento. Aumento di 10 milioni di euro (da 71 a 81 milioni) dell'importo complessivo dei contributi che possono essere concessi in favore dei piccoli comuni con popolazione residente al di sotto dei 5 anni molto elevata, abbassando inoltre dal 5% al 4,5% il rapporto tra la popolazione residente al di sotto dei 5 anni e la popolazione residente complessiva, in base al quale sono individuati i comuni beneficiari dei finanziamenti. Qualora gli importi risultino insufficienti, i contributi sono proporzionalmente ridotti."
giovedì 1 gennaio 2009
Un anno migliore.
E' doveroso da parte mia rivolgermi a quei venticinque lettori che visitano di tanto in tanto questo blog per augurare loro i più affettuosi auguri di Buon Anno. A loro non nascondo, da irpino, un certo imbarazzo nel rammentare qualche avvenimento che ha letteralmente sconvolto la Nostra Terra lo scorso anno. Un 2008 che sarà ricordato perchè ha segnato la fine di un'era, quella di De Mita, neanderthal della politica, vinto dalla sua stessa vanità e dai Sapientes sapientes (?) di questa nuova epoca. Ne è seguita una rappresaglia infernale, che tutti noi conosciamo. Nel 2008 si è poi consumato un incubo, quello dei Mastella, travolti dalla loro stessa ingordigia che non ha conosciuto limiti. Nell'ultimo scorcio di questo passato 2008 ha infine scoperto le sue carte Pionati, novello gattopardo irpino, il quale, secondo un'aberrante legge elettorale, ha preso i voti di chi non voleva nè Veltroni nè Berlusconi, per poi regalarli al potente di turno, senza chiedere scusa - dimettendosi - ad ignari elettori che ha tradito senza ritegno.
Cosa ci riserva il 2009? Un Pd litigioso che, per il momento, accantona le primarie come mezzo per ribadire fino in fondo la propria vicinanza ad un elettorato ormai stanco...Per la gioia di una destra famelica che venderebbe l'anima al diavolo - e infatti tenta di allearsi con Tutankamon - pur di vincere le prossime elezioni!
Cosa dire degli altri?...Perchè, ho dimenticato qualcuno?
Buon Anno a tutti.
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