martedì 8 dicembre 2009
"Tettamanzi è un imam", valanghe di critiche su Bossi
Da "L'Unità" del 7.12.09
Una valanga di critiche su Bossi per quella che è stata considerata una vera e propria aggressione della Lega nei confronti del cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano. Bossi gli ha dato dell'Imam, Calderoli aveva detto che l'arcivescovo di Milano "non parla ai milanesi", aggiungendo che "E' come mettere in Sicilia un sacerdote mafioso". E si era chiesto: "Perché Tettamanzi non è mai intervenuto in difesa del crocifisso? Perché parla solo dei rom?"
«Sono sereno, in questo momento riscopro il dono della libertà che trova radice e forza nella responsabilità». Così l'arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi ha commentato, subito dopo la messa solenne per Sant'Ambrogio nella basilica dedicata al patrono di Milano, gli attacchi della Padania e del ministro Calderoli. «La mia bussola - ha aggiunto - è la parola del Vangelo e le esigenze profonde stampate in ogni persona». Commentando l'affermazione di Calderoli secondo cui l'arcivescovo è lontano dal territorio, ha replicato: «Non so se c'è ne è un altro in così alto loco che stia così in mezzo alla gente». Subito dopo la messa il cardinale è stato avvicinato da molte persone che lo hanno salutato (...)
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