venerdì 24 settembre 2010
Congo, almeno 303 civili stuprati. L'indagine Onu conferma le denunce
da "Repubblica" del 24.9.10
Almeno 303 civili sono stati stuprati, alcuni più di una volta, negli attacchi che gruppi armati hanno realizzato nella repubblica democratica del Congo tra il 30 luglio e il 2 agosto. Lo ha confermato un rapporto dell'Alto Commissariato Onu per i Diritti Umani. Tra le vittime "235 donne, 52 bimbe, 13 uomini e tre bambini", segnala il rapporto preliminare: 15 pagine di orrore frutto di un'inchiesta, nelle quali si avverte che "il numero delle vittime potrebbe essere maggiore" (...).
mercoledì 15 settembre 2010
lunedì 13 settembre 2010
Stracquadanio: "Legittimo prostituirsi se si vuole fare carriera"
da "Repubblica" del 13.9.10
(...) "Mi viene solo voglia di dire, che schifezza", commenta la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro. "Dietro le parole di Straquadanio c'è una concezione umiliante della donna e una considerazione dell'impegno politico davvero squallida".
"Sul fatto che chiunque sia libero di usare il proprio corpo come meglio crede, e dunque di fare carriera anche prostituendosi ha ragione Stracquadanio, dove invece Straquadanio ha torto marcio sta nel fatto che una simile proposta deve essere respinta seccamente al mittente da chi la riceve, in particolare se si tratta di posti in lista o al governo da assegnare" dichiara Silvana Mura deputata di Idv. E sempre dall'Idv il presidente vicario del gruppo alla Camera, Antonio Borghesi, osserva: "Se le parole di Stracquadanio, che legittima la prostituzione per arrivare al potere, sono vere, sono degne di un 'pappone' non di un politico".
Sul fronte finiano, Generazione Italia ironizza: "Ci verrebbe da riprendere il grande Corrado Guzzanti e il suo famoso sketch, quello de 'siamo nella Casa della Liberta' e facciamo un po' come c... ci pare. Ma visto che potrebbero accusarci di flirtare con il 'compagno' Guzzanti e visto che siamo in una fase di difficoltà economiche, ci limitiamo al liberalissimo 'basta che paghino le tasse'" (...)
venerdì 10 settembre 2010
giovedì 9 settembre 2010
I Funerali del Sindaco-Eroe Angelo Vassallo
Si svolgeranno domani 10 settembre 2010 alle 10,30 ad Acciaroli i funerali di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica, barbaramente ucciso il 6 settembre u.s. in un agguato di camorra. Anche Roccabascerana sarà presente ad Acciaroli per rendere omaggio ad un Eroe dei nostri giorni. Sarà il vicesindaco Antonio Parrella con la Polizia Municipale di Roccabascerana a portare il Gonfalone Comunale listato a lutto per esprimere il cordoglio dell'Amministrazione Comunale e dell'intera Cittadinanza di Roccabascerana alla famiglia di Angelo e ai Cittadini di Pollica.
mercoledì 8 settembre 2010
Ocse: Italia penultima su 33 paesi nelle spese sull’istruzione
da MTV News del 7.9.10
Italia quasi fanalino di coda tra i Paesi Ocse sulle spese nell'istruzione: è penultima su 33 paesi nella quota di Pil dedicata al settore, 4,5% contro il 5,7% della media Ocse. Tra i tradizionali partner europei la Francia risulta distanziata al 6%, più vicina la Germania, quintultima in graduatoria con poco più del 5%. A svettare è l'Islanda, con oltre il 7,5% seguita dagli Stati Uniti, al 7,5% e Israele, oltre il 7%. Maglia nera, dietro all'Italia, la Repubblica Slovacca, dove le spese per istruzione sono state appena al 4% del Pil, in base ai dati 2007.
E' il risultato dell'ultimo rapporto annuale sul settore stilato dall'organizzazione. Uno studio di oltre 470 pagine, in cui l'Ocse rileva come in una fase di crescente prudenza sulle finanze pubbliche a seguito della crisi economica "un'attenzione rinnovata è portata all'istruzione". In Italia anche i salari degli insegnanti sono mediamente più bassi rispetto alle medie Ocse, ma allo stesso tempo, secondo le tabelle, svolgono una minore quantità di ore di lezione (...)
mercoledì 1 settembre 2010
Roccabascerana, tra Arte, Storia e Sapore...all’interno dell’antico borgo avellinese, un salto nel passato alla riscoperta delle tradizioni.
di Giuseppe P. Fazio
Si svolgerà sabato 25 settembre, nel borgo medievale di Roccabascerana, paesino alle pendici del Partenio in provincia di Avellino, “Quascirana …tra Arte, Storia e Sapore”, manifestazione storico-artistica ed eno-gastronomica orientata dalla volontà di riportare in vita, anche se solo per una notte, le vecchie tradizioni della cultura Irpina, tradizioni che molto spesso, pur essendo alla base della cultura locale, sono state abbandonate per troppo tempo nel dimenticatoio.
L’idea, nata quasi per caso, nell’anno 2005, può considerarsi ormai un unicum nel suo genere, infatti, oltre alla presenza di svariati artisti locali e non che per l’occasione metteranno in mostra i loro talenti, vi sarà la possibilità di prendere parte a percorsi guidati in cui la narrazione storica sarà alternata da messinscena in costume d’epoca dove verranno esaltate le figure più caratteristiche della tradizione popolare.
Oltre a ciò, per i palati più curiosi, vi sarà anche la possibilità di degustare ottimi vini locali, presentati da riconosciuti enologi e piatti della tradizione preparati seguendo fedelmente i dettami delle antiche ricette. Molte per l’occasione le aziende espositrici che, nella splendida cornice medievale, daranno visibilità all’artigianato ed alla eno-gastronomia tipica del territorio. Il prodotto finale è, come ogni anno, un avvenimento che da un punto di vista eminentemente sociale vede la collaborazione attiva di un’intera comunità che, per l’occasione, fornisce il suo fondamentale contributo, quant’anche solo con la presenza, per la buona riuscita del tutto.
Ma il vero punto di forza, gancio trainante di tutta la manifestazione è, fuor di dubbio, la proposta dell’incontro diretto con la vita del luogo in una giornata tipica di cento anni fa: un salto nel tempo alla riscoperta delle arti, dei mestieri, e della magia della vita quotidiana fatta di poche e semplici cose. La storia viva come grande maestra, il tempo passato, in presa diretta, come unico protagonista della serata, capace di suscitare emozioni e far riaffiorare ricordi vividi come di un periodo relativamente vicino.
“La riscoperta delle tradizioni è il punto sul quale più volte, in fase di realizzazione - secondo le parole degli organizzatori - ci si è voluti soffermare: l’ignoranza sul passato, purtroppo, è quasi sempre una costante nella popolazione più e meno giovane che è sempre più spesso quindi, ignara delle proprie origini, ignara di un mondo che fino a pochi anni fa era vita quotidiana. La conoscenza del proprio passato è, e deve essere, il fondamento per ogni persona che si appresta a costruire il suo e l’altrui futuro con impegno e responsabilità. In un mondo dove tutto ha il sapore della spettacolarizzazione realizzata non per sete di conoscenza ma per logiche commerciali, l’organizzazione di Quascirana, nel suo piccolo, si è voluta distaccare dal coro cercando di realizzare qualcosa alla vecchia maniera, qualcosa che ricordi i colori ed i sapori del tempo passato dove tutto, nella genuinità che avvolgeva ogni cosa, era reale”.
La riscoperta delle antiche tradizioni come base per uno sviluppo orientato alla salvaguardia dell’unicità territoriale, l’autocoscienza delle proprie comuni radici come germe vivo d’unità, genitrice autentica dell’unica matrice della storia comune. L’intento, in definitiva, è quello di far rivivere la storia non da semplici spettatori ma, al contrario, da protagonisti, in una Roccabascerana che per poche ore proverà a piegare il tempo facendolo scorrere al contrario.
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