lunedì 13 settembre 2010
Stracquadanio: "Legittimo prostituirsi se si vuole fare carriera"
da "Repubblica" del 13.9.10
(...) "Mi viene solo voglia di dire, che schifezza", commenta la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro. "Dietro le parole di Straquadanio c'è una concezione umiliante della donna e una considerazione dell'impegno politico davvero squallida".
"Sul fatto che chiunque sia libero di usare il proprio corpo come meglio crede, e dunque di fare carriera anche prostituendosi ha ragione Stracquadanio, dove invece Straquadanio ha torto marcio sta nel fatto che una simile proposta deve essere respinta seccamente al mittente da chi la riceve, in particolare se si tratta di posti in lista o al governo da assegnare" dichiara Silvana Mura deputata di Idv. E sempre dall'Idv il presidente vicario del gruppo alla Camera, Antonio Borghesi, osserva: "Se le parole di Stracquadanio, che legittima la prostituzione per arrivare al potere, sono vere, sono degne di un 'pappone' non di un politico".
Sul fronte finiano, Generazione Italia ironizza: "Ci verrebbe da riprendere il grande Corrado Guzzanti e il suo famoso sketch, quello de 'siamo nella Casa della Liberta' e facciamo un po' come c... ci pare. Ma visto che potrebbero accusarci di flirtare con il 'compagno' Guzzanti e visto che siamo in una fase di difficoltà economiche, ci limitiamo al liberalissimo 'basta che paghino le tasse'" (...)
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