domenica 26 dicembre 2010
venerdì 3 dicembre 2010
Quel finto applauso chiesto a Bush
di VITTORIO ZUCCONI
da "Repubblica" del 3 dicembre 2010
(...) Un Berlusconi tormentato dai sondaggi aveva bussato alla porta di Washington e di Bush per avere un salvagente. Gli fu concesso il discorso davanti al Congresso, al Parlamento a Camere riunite, come Washington regala ai clienti che vuole puntellare. Lo show gli fu benignamente concesso, ma, avvertirono ambasciatori e funzionari, "con molta prudenza", perché di lui, "formidabile gaffeur", "pistolero della politica" e vacillante alleato sui fronti russi e iraniani, la capitale che gli concesse il teatro aveva già cominciato a diffidare dietro i proclami di amicizia e di stima (...)
Berlusconi ebbe il suo monologo, scrosciarono gli applausi prescritti dall'aula imbottita di "stagisti", assistenti, segretarie e portaborse del Congresso comandati all'ultimo momento per riempire i troppi posti vuoti e due mesi più tardi perse le elezioni contro Prodi (...).
giovedì 2 dicembre 2010
mercoledì 1 dicembre 2010
mercoledì 24 novembre 2010
martedì 23 novembre 2010
lunedì 22 novembre 2010
Leone, agnello, lupo e volpe, contro e con il PD
di Fabio Grassi*
Leone, agnello, lupo e volpe. Però, che strano animale! Ma è un animale veramente corrispondente alla realtà e che spiega la situazione del PdZ.
Giuseppe Lombardi, che pur e mì è amico e restando tale, è contro e con il PD, lo rappresenta e non se ne sente rappresentato, lotta a suo favore e contro di esso, era nel cda e contro il cda. Nell'assoluta coerenza della sua presenza, desisto, sinceramente, da ogni giudizio su di lui. Gli vogliamo dare torto? E perchè mai? Auguri sinceri, nuovamente e per lo stesso merito, a lui e al nuovo CdA, cui collaborerò lealmente e con ogni sforzo, visto che così “riequilibrato” potrà procedere alla soluzione dei problemi, che è l'unica cosa che mi interressa sul serio. Poi verrà marzo e tanti comuni andranno al voto. Nel frattempo il fiume dell'umiltà scorre tra i due schieramenti bipolari del PdZ, un fiume guadabile col doppio guadagno del bagno lustrale purificatorio e il raggiungimento di nuova terra. Sono nato sulle rive di un fiume e so bene che esso scava e repentinamente cambia percorso trascinando con sé terra al mare o spostandola da un lato all'altro; talvolta ne sposta pezzi interi sulla riva opposta lasciando intatte le colture, che tuttavia sono ormai perse in un nuovo equlibrio del suo scorrere. Perchè scomodare le complesse categorie della morale politica se si tratta di natura? Basta la Natura.
Quel che non voglio, però, è che si speculi sulla mia assenza per giustificare un percorso, ero assente appunto per non dare assenso ad alcunchè. E siccome qualche furbo dirà che sono criptico, rispondo preventivamente con la citazione di una bella poesia “NON CHIEDERCI LA PAROLA...”.
*Sindaco di Tufo
Leone, agnello, lupo e volpe. Però, che strano animale! Ma è un animale veramente corrispondente alla realtà e che spiega la situazione del PdZ.
Giuseppe Lombardi, che pur e mì è amico e restando tale, è contro e con il PD, lo rappresenta e non se ne sente rappresentato, lotta a suo favore e contro di esso, era nel cda e contro il cda. Nell'assoluta coerenza della sua presenza, desisto, sinceramente, da ogni giudizio su di lui. Gli vogliamo dare torto? E perchè mai? Auguri sinceri, nuovamente e per lo stesso merito, a lui e al nuovo CdA, cui collaborerò lealmente e con ogni sforzo, visto che così “riequilibrato” potrà procedere alla soluzione dei problemi, che è l'unica cosa che mi interressa sul serio. Poi verrà marzo e tanti comuni andranno al voto. Nel frattempo il fiume dell'umiltà scorre tra i due schieramenti bipolari del PdZ, un fiume guadabile col doppio guadagno del bagno lustrale purificatorio e il raggiungimento di nuova terra. Sono nato sulle rive di un fiume e so bene che esso scava e repentinamente cambia percorso trascinando con sé terra al mare o spostandola da un lato all'altro; talvolta ne sposta pezzi interi sulla riva opposta lasciando intatte le colture, che tuttavia sono ormai perse in un nuovo equlibrio del suo scorrere. Perchè scomodare le complesse categorie della morale politica se si tratta di natura? Basta la Natura.
Quel che non voglio, però, è che si speculi sulla mia assenza per giustificare un percorso, ero assente appunto per non dare assenso ad alcunchè. E siccome qualche furbo dirà che sono criptico, rispondo preventivamente con la citazione di una bella poesia “NON CHIEDERCI LA PAROLA...”.
*Sindaco di Tufo
domenica 21 novembre 2010
Se lo dice un ministro della Repubblica...
Carfagna: "Me ne vado, in Campania uno scontro tra bande"
Da "Repubblica" del 20.11.10
(...) "Nell'ultima seduta del Consiglio dei ministri ho fatto presente la mia preoccupazione sullo scontro istituzionale tra Comune e Provincia di Salerno che rischia di portare alla paralisi assoluta compromettendo la realizzazione dell'impianto - ribadisce Carfagna a proposito dell'emergenza rifiuti, che definisce "una guerra fra bande" - Non posso permettere che per una guerra di potere si faccia saltare un'operazione di vitale importanza per la Campania". (...)
sabato 20 novembre 2010
Mafia, la Corte su Dell'Utri: "Mediatore tra boss e Berlusconi"
da "Repubblica" del 19 novembre 2010
(...) "Dell'Utri mediatore coi boss". Per i giudici, Dell'Utri "ha apportato un consapevole e valido contributo al consolidamento e al rafforzamento del sodalizio mafioso". In particolare, l'imputato avrebbe inoltre consentito ai boss di "agganciare" per molti anni Berlusconi, "una delle più promettenti realtà imprenditoriali di quel periodo che di lì a qualche anno sarebbe diventata un vero e proprio impero finanziario ed economico". Per questi motivi la Corte ritiene "certamente configurabile a carico di Dell'Utri il contestato reato associativo".
"Mangano garante dell'incolumità di Berlusconi". Il mafioso Vittorio Mangano - si legge ancora nelle motivazioni della sentenza - fu assunto, su intervento di Marcello Dell'Utri, come "stalliere" nella villa di Arcore non tanto per accudire i cavalli ma per garantire l'incolumità di Silvio Berlusconi. I giudici ritengono credibile il collaboratore Francesco Di Carlo, che ha ricostruito il sistema di "relazioni" di Dell'Utri con ambienti di Cosa nostra. Credono fondato soprattutto il suo racconto su una riunione svoltasi a Milano nel 1975 "negli uffici di Berlusconi" alla quale parteciparono, oltre a Dell'Utri, anche i boss Gaetano Cinà, Girolamo Teresi e Stefano Bontade che all'epoca era "uno dei più importanti capimafia" (...)
giovedì 18 novembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
martedì 16 novembre 2010
martedì 9 novembre 2010
sabato 6 novembre 2010
venerdì 5 novembre 2010
giovedì 4 novembre 2010
domenica 31 ottobre 2010
Bertolaso: "L'eruzione del Vesuvio? Non sarebbe una tragedia"
da "Repubblica" del 31.10.10
(...) "L'unico rammarico che avrò, che avremo - si ascolta nel nastro diffuso dalla Cgil - sarà che purtroppo fra Vesuvio e Campi Flegrei non è successo niente. É l'unica che ci manca". Risate in sala, una reazione di corpo per dirsi delle tante imprese in cui il Dipartimento si è speso. Solo che Bertolaso aggiunge: "Inutile che vi grattiate, da buon leghista vi dico che non sarebbe quella grande disgrazia (...)
martedì 26 ottobre 2010
lunedì 25 ottobre 2010
venerdì 15 ottobre 2010
"Mia mamma è volata alla casa del Padre"
"Mia mamma è volata alla casa del Padre". Con questo drammatico SMS inviato ieri sera, Padre Albert Mwise, Parroco di Terranova di Arpaise (BN) e di Tufara Valle di Roccabascerana, ha comunicato la drammatica notizia, prima di partire alla volta di Kinshasa per l'ultimo saluto alla cara madre.
Da tempo malata, la sig.ra Mwise aveva potuto riabbracciare suo figlio lo scorso giugno, in occasione del viaggio nella Repubblica Democratica del Congo al quale aveva partecipato anche chi scrive e il Direttore del Consorzio A4, dott. Raffaele D'Elia.
I funerali si svolgeranno domenica 10 ottobre.
Esprimiamo profondo cordoglio e la vicinanza dell'Amministrazione Comunale e di tutta la Comunità di Roccabascerana per il grave lutto che ha colpito Don Albert e la sua famiglia.
lunedì 11 ottobre 2010
Intervista a Caldoro dopo le accuse di Zaia: «Sud in ritardo, governo a trazione nordista»
di Gerardo Ausiello
da "Il Mattino" del 10.10.10
(...) Governatore, cosa succede? Nel centrodestra soffia un vento razzista?
«No, ma di certo esiste qualche pregiudizio. Basta leggere i giornali del Nord per rendersi conto che si descrivono solo gli aspetti negativi. Questo pregiudizio ha però in parte la sua ragion d’essere nel vecchio modo di gestire sprecando le risorse e nel comportamento di una certa vecchia classe dirigente che al Sud è stata spesso cialtrona».
Luca Zaia ha usato parole pesanti contro la Campania. Cosa gli risponde?
«C’è ormai una sana competizione tra Settentrione e Meridione in cui, sono convinto, vinceremo. Il mio amico Zaia, amministratore bravo e capace, è costretto a difendere una rendita di posizione ed ha paura perché al Sud abbiamo molti più margini di crescita, anche in rapporto allo sviluppo del Mediterraneo allargato. Loro sono fermi, noi non possiamo permettercelo».
Ritiene che questo governo abbia una trazione nordista? «Diversi ministri hanno una trazione nordista, il cuore e la testa al Nord, ma non il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che in ogni occasione, in ultimo sulla crisi dei rifiuti, ha mostrato grandissima attenzione al Mezzogiorno. Credo che lui, più di altri, legga le straordinarie opportunità offerte dal rilancio del Sud» (...)
mercoledì 6 ottobre 2010
lunedì 4 ottobre 2010
venerdì 1 ottobre 2010
venerdì 24 settembre 2010
Congo, almeno 303 civili stuprati. L'indagine Onu conferma le denunce
da "Repubblica" del 24.9.10
Almeno 303 civili sono stati stuprati, alcuni più di una volta, negli attacchi che gruppi armati hanno realizzato nella repubblica democratica del Congo tra il 30 luglio e il 2 agosto. Lo ha confermato un rapporto dell'Alto Commissariato Onu per i Diritti Umani. Tra le vittime "235 donne, 52 bimbe, 13 uomini e tre bambini", segnala il rapporto preliminare: 15 pagine di orrore frutto di un'inchiesta, nelle quali si avverte che "il numero delle vittime potrebbe essere maggiore" (...).
mercoledì 15 settembre 2010
lunedì 13 settembre 2010
Stracquadanio: "Legittimo prostituirsi se si vuole fare carriera"
da "Repubblica" del 13.9.10
(...) "Mi viene solo voglia di dire, che schifezza", commenta la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro. "Dietro le parole di Straquadanio c'è una concezione umiliante della donna e una considerazione dell'impegno politico davvero squallida".
"Sul fatto che chiunque sia libero di usare il proprio corpo come meglio crede, e dunque di fare carriera anche prostituendosi ha ragione Stracquadanio, dove invece Straquadanio ha torto marcio sta nel fatto che una simile proposta deve essere respinta seccamente al mittente da chi la riceve, in particolare se si tratta di posti in lista o al governo da assegnare" dichiara Silvana Mura deputata di Idv. E sempre dall'Idv il presidente vicario del gruppo alla Camera, Antonio Borghesi, osserva: "Se le parole di Stracquadanio, che legittima la prostituzione per arrivare al potere, sono vere, sono degne di un 'pappone' non di un politico".
Sul fronte finiano, Generazione Italia ironizza: "Ci verrebbe da riprendere il grande Corrado Guzzanti e il suo famoso sketch, quello de 'siamo nella Casa della Liberta' e facciamo un po' come c... ci pare. Ma visto che potrebbero accusarci di flirtare con il 'compagno' Guzzanti e visto che siamo in una fase di difficoltà economiche, ci limitiamo al liberalissimo 'basta che paghino le tasse'" (...)
venerdì 10 settembre 2010
giovedì 9 settembre 2010
I Funerali del Sindaco-Eroe Angelo Vassallo
Si svolgeranno domani 10 settembre 2010 alle 10,30 ad Acciaroli i funerali di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica, barbaramente ucciso il 6 settembre u.s. in un agguato di camorra. Anche Roccabascerana sarà presente ad Acciaroli per rendere omaggio ad un Eroe dei nostri giorni. Sarà il vicesindaco Antonio Parrella con la Polizia Municipale di Roccabascerana a portare il Gonfalone Comunale listato a lutto per esprimere il cordoglio dell'Amministrazione Comunale e dell'intera Cittadinanza di Roccabascerana alla famiglia di Angelo e ai Cittadini di Pollica.
mercoledì 8 settembre 2010
Ocse: Italia penultima su 33 paesi nelle spese sull’istruzione
da MTV News del 7.9.10
Italia quasi fanalino di coda tra i Paesi Ocse sulle spese nell'istruzione: è penultima su 33 paesi nella quota di Pil dedicata al settore, 4,5% contro il 5,7% della media Ocse. Tra i tradizionali partner europei la Francia risulta distanziata al 6%, più vicina la Germania, quintultima in graduatoria con poco più del 5%. A svettare è l'Islanda, con oltre il 7,5% seguita dagli Stati Uniti, al 7,5% e Israele, oltre il 7%. Maglia nera, dietro all'Italia, la Repubblica Slovacca, dove le spese per istruzione sono state appena al 4% del Pil, in base ai dati 2007.
E' il risultato dell'ultimo rapporto annuale sul settore stilato dall'organizzazione. Uno studio di oltre 470 pagine, in cui l'Ocse rileva come in una fase di crescente prudenza sulle finanze pubbliche a seguito della crisi economica "un'attenzione rinnovata è portata all'istruzione". In Italia anche i salari degli insegnanti sono mediamente più bassi rispetto alle medie Ocse, ma allo stesso tempo, secondo le tabelle, svolgono una minore quantità di ore di lezione (...)
mercoledì 1 settembre 2010
Roccabascerana, tra Arte, Storia e Sapore...all’interno dell’antico borgo avellinese, un salto nel passato alla riscoperta delle tradizioni.
di Giuseppe P. Fazio
Si svolgerà sabato 25 settembre, nel borgo medievale di Roccabascerana, paesino alle pendici del Partenio in provincia di Avellino, “Quascirana …tra Arte, Storia e Sapore”, manifestazione storico-artistica ed eno-gastronomica orientata dalla volontà di riportare in vita, anche se solo per una notte, le vecchie tradizioni della cultura Irpina, tradizioni che molto spesso, pur essendo alla base della cultura locale, sono state abbandonate per troppo tempo nel dimenticatoio.
L’idea, nata quasi per caso, nell’anno 2005, può considerarsi ormai un unicum nel suo genere, infatti, oltre alla presenza di svariati artisti locali e non che per l’occasione metteranno in mostra i loro talenti, vi sarà la possibilità di prendere parte a percorsi guidati in cui la narrazione storica sarà alternata da messinscena in costume d’epoca dove verranno esaltate le figure più caratteristiche della tradizione popolare.
Oltre a ciò, per i palati più curiosi, vi sarà anche la possibilità di degustare ottimi vini locali, presentati da riconosciuti enologi e piatti della tradizione preparati seguendo fedelmente i dettami delle antiche ricette. Molte per l’occasione le aziende espositrici che, nella splendida cornice medievale, daranno visibilità all’artigianato ed alla eno-gastronomia tipica del territorio. Il prodotto finale è, come ogni anno, un avvenimento che da un punto di vista eminentemente sociale vede la collaborazione attiva di un’intera comunità che, per l’occasione, fornisce il suo fondamentale contributo, quant’anche solo con la presenza, per la buona riuscita del tutto.
Ma il vero punto di forza, gancio trainante di tutta la manifestazione è, fuor di dubbio, la proposta dell’incontro diretto con la vita del luogo in una giornata tipica di cento anni fa: un salto nel tempo alla riscoperta delle arti, dei mestieri, e della magia della vita quotidiana fatta di poche e semplici cose. La storia viva come grande maestra, il tempo passato, in presa diretta, come unico protagonista della serata, capace di suscitare emozioni e far riaffiorare ricordi vividi come di un periodo relativamente vicino.
“La riscoperta delle tradizioni è il punto sul quale più volte, in fase di realizzazione - secondo le parole degli organizzatori - ci si è voluti soffermare: l’ignoranza sul passato, purtroppo, è quasi sempre una costante nella popolazione più e meno giovane che è sempre più spesso quindi, ignara delle proprie origini, ignara di un mondo che fino a pochi anni fa era vita quotidiana. La conoscenza del proprio passato è, e deve essere, il fondamento per ogni persona che si appresta a costruire il suo e l’altrui futuro con impegno e responsabilità. In un mondo dove tutto ha il sapore della spettacolarizzazione realizzata non per sete di conoscenza ma per logiche commerciali, l’organizzazione di Quascirana, nel suo piccolo, si è voluta distaccare dal coro cercando di realizzare qualcosa alla vecchia maniera, qualcosa che ricordi i colori ed i sapori del tempo passato dove tutto, nella genuinità che avvolgeva ogni cosa, era reale”.
La riscoperta delle antiche tradizioni come base per uno sviluppo orientato alla salvaguardia dell’unicità territoriale, l’autocoscienza delle proprie comuni radici come germe vivo d’unità, genitrice autentica dell’unica matrice della storia comune. L’intento, in definitiva, è quello di far rivivere la storia non da semplici spettatori ma, al contrario, da protagonisti, in una Roccabascerana che per poche ore proverà a piegare il tempo facendolo scorrere al contrario.
martedì 31 agosto 2010
Il più furbo di tutti
A chi mi chiede solidarietà per il sindaco di Altavilla per gli attacchi ricevuti dopo l'emanazione dell'ordinanza sull'abbattimento dei cani di "comprovata pericolosità", rispondo diffidando il medesimo sindaco a ritirare oggi stesso quell'assurda ordinanza . Bene hanno fatto la LAV ed altre Associazioni Animaliste a chiedere l'immediata revoca di questa stupida ordinanza, che oltre ad essere illegittima, è del tutto inattuabile. Il sindaco di Altavilla questo lo sa bene perchè è avvocato. Allora non si spiega il perchè di questa "boutade" di fine estate. A meno che lo stesso sindaco non pensi di essere il più furbo di tutti, evitando di "sprecare" energie per sensibilizzare la gente ad una pacifica convivenza con i nostri amici a quattro zampe, sorvolando su doveri specifici di un sindaco (all'uopo si legga la legge 281/1991, a proposito di lotta al randagismo, dall’attuazione di piani di sterilizzazione, all’incentivazione delle adozioni, dai canili alle campagne di sensibilizzazione ed educazione ad una corretta convivenza con i quattro zampe, all’istituzione dei cani liberi ma accuditi, alla lotta ai canili-lager). La cosa più grave, tuttavia, di questo indegno espediente per "simulare" efficienza amministrativa, è che la barbara ordinanza potrebbe fomentare ingiustificato odio e paura per questi docilissimi animali, da sempre amici dell'uomo e troppo spesso mal ripagati da quest'ultimo. Un'ordinanza iniqua e furbesca, utile dunque solo ad istigare qualcuno a commettere il reato di maltrattamento o - peggio ancora - di abbattimento di povere bestioline indifese, la cui unica colpa è solo quella di essere state abbandonate da delinquenti senza scrupoli. Non così a Roccabascerana (vedi anche il post del 2008), dove da tempo - e soprattutto in silenzio, nel rispetto del dovere istituzionale - è in atto la conversione dei cani randagi in cani di quartiere, grazie anche alla proficua collaborazione con l'ASL, la Polizia Municipale e generosi concittadini (un ringraziamento speciale alla dolcissima e preziosa R.F., brillante studentessa in Veterinaria, da sempre pronta a dare una mano per la cattura e la sterilizzazione dei nostri cagnolini locali). I cani di quartiere, oltre ad essere dei simpatici ed affettuosi vicini di casa, rappresentano un vero deterrente naturale contro l'immissione di nuovi cani sul territorio, perchè - come tutti sanno - sono animali territoriali. Il sindaco di Altavilla è perciò avvertito, ritiri subito l'ordinanza o il Comune di Roccabascerana metterà in campo ogni azione legale, di concerto con la LAV e le altre Associazioni animaliste, per difendere il sacrosanto diritto dei cani di Altavilla di sopravvivere alle ingiustizie degli uomini.
Ordinanza anti randagi a Altavilla. La Lav diffida sindaco di Altavilla
L’Ufficio Legale della LAV ha formalmente diffidato il Sindaco di Altavilla Irpina dall’applicare l’ordinanza emanata per sopprimere i randagi di “comprovata pericolosità” stazionanti nelle località di Madonna del Carmine, Contrada Sassano e altre località, chiedendo l’immediato ritiro del provvedimento. La LAV si riserva ulteriori azioni legali se l’ordinanza non dovesse essere revocata.
L’Associazione ricorda che la comprovata pericolosità di un animale può essere accertata solo attraverso perizie effettuate da medici veterinari con specializzazione in scienze comportamentali, con ausilio di etologi e comportamentismi, e, di certo, non può essere definita né sulla base di un eventuale singolo episodio né sulla base di valutazioni personali. Secondo l’Ordinanza contingibile e urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani (G.U. Serie Generale n. 68 del 23 marzo 2009) in seguito a morsicatura o aggressione i Servizi Veterinari devono attivare un percorso mirato all’accertamento delle condizioni psicofisiche dell’animale e della corretta gestione da parte del proprietario (art. 3 comma 1) e nel caso di rilevazione di rischio potenziale elevato, in base alla gravità delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose, stabiliscono le misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico comportamentale da parte di medici veterinari esperti in comportamento animale (art. 3 comma 2).
Ogni sindaco ha precise responsabilità in materia di randagismo e di benessere animale, e per arginare il problema dei canili stracolmi, delle cucciolate indesiderate o degli abbandoni è indispensabile agire contemporaneamente, con tempestività e massimo impegno, su più aspetti che vanno dall’attuazione di piani di sterilizzazione, all’incentivazione delle adozioni dai canili, alle campagne di sensibilizzazione ed educazione ad una corretta convivenza con i quattro zampe, all’istituzione dei cani liberi ma accuditi, alla lotta ai canili-lager.
“Solo attraverso queste attività di prevenzione ed educazione e disincentivando la discutibile pratica della compravendita di animali, è possibile migliorare la convivenza con i nostri amici a quattro zampe”, dichiara Ilaria Innocenti, responsabile LAV settore cani e gatti.
31 agosto 2010
Ufficio Stampa LAV 06 4461325 – 339 1742586 www.lav.it
venerdì 27 agosto 2010
QUASCIRANA...tra arte storia e sapore, il 25 settembre a Roccabascerana
L'evento storico-artistico ed eno-gastronomico "Quascirana...tra Arte Storia e Sapore" colorerà dei profumi e dei sapori tipici della terra irpina, l'antico borgo di Roccabascerana, paesino della provincia di Avellino alle pendici del Partenio.
Il tema portante di questa sesta edizione sarà una rivisitazione di una giornata tipica dell'anno 1910: ancora una volta, gli avventori che sapranno farsi coinvolgere, verranno trasportati in un passato ricco di suggestioni legate alle tipicità del luogo. l'evento, ideato e realizzato dal Quascirana Club, patrocinato dalla Regione Campania, dalla Provincia di Avellino, dall'Ente Provinciale del Turismo, dal Comune di Roccabascerana, dalla Pro Loco e dal Centro Italiano Femminile vedrà anche la partecipazione della Slow Food.
giovedì 12 agosto 2010
E il falco Ghedini va dai nemici: "Stop all'escalation e trattiamo"
da "Repubblica" del 12.8.10
di CARMELO LOPAPA
Qualcosa inizia a incepparsi nella macchina tritacarne messa in moto da Arcore. C'è un timore che sembra si stia insinuando come ruggine nell'ingranaggio finora inesorabile. Ed è legato a quel che è stato, e soprattutto quel che sta per essere messo su piazza da house organ e singoli parlamentari vicini al presidente della Camera sul conto del premier, delle sue proprietà, delle sue società, dei suoi rapporti internazionali (...)
Capitolo conflitto di interessi, per esempio: a Ghedini è stato fatto presente che forse sarà sufficiente pubblicare la dichiarazione dei redditi di Paolo Berlusconi per capire se negli ultimi anni siano state nelle sue disponibilità le ingenti somme sborsate per coprire i costi del "Giornale". O se piuttosto vi sia "altro socio, non palese nei registri della casa editrice". Ma anche come si sia arrivati alla "legge ad aziendam salva Mondadori". Quindi, altro approfondimento verrà riservato dai finiani agli incontri internazionali del premier con Putin e con Gheddafi. Ma il primo contrattacco, già annunciato per le prossime ore, riguarda le ragioni che avrebbero indotto l'avvocato di Luciano Gaucci a rinunciare alla difesa, poi assunta da Angelo Alessandro Sammarco, già legale (oltre che amico) di Cesare Previti nei processi per corruzione. Proprio quel Previti al quale venerdì il premier - particolare non passato inosservato ai finiani - ha reso visita.
Il messaggio non ha fatto in tempo a giungere al "destinatario finale" che Ghedini ha poi richiamato nel pomeriggio Bocchino: "Ma se stasera il presidente Berlusconi dovesse fare una nota dai toni concilianti, in cui apprezza la presa di posizione dei vostri senatori, come lo valutereste?" La valuteremmo bene, noi siamo parte di questa maggioranza, gli ha risposto il capogruppo. Ora sono i finiani a dettare le loro condizioni, per porre fine alla guerra degli stracci appena iniziata e dagli esiti imprevedibili. E sono due, comunicate anche queste a Ghedini: stop al martellamento mediatico contro Fini e rinuncia alla richiesta di dimissioni. Il pallino ora è nella mani del premier.
sabato 7 agosto 2010
Senza scuorno!
Mentre senatori, deputati e consiglieri regionali irpini di destra continuano a fare da "controcanto" all'imperatore che vacilla, silurato non più da comunisti mangia-bambini, ma dai suoi stessi pretoriani, si consuma in un assurdo silenzio il dramma della "sforbiciata" prevista dal piano ospedaliero approvato dalla Regione Campania. Nessuno commenta, nessuno replica, tutti tacciono. Forse pensano di farla franca fingendo di non saper nulla, di non conoscere il piano nel dettaglio, così presi a festeggiare compleanni e a tessere le lodi del reuccio di turno. Magari potessero evitare di rendersi complici di un tale scempio. Magari potessero gridare che non è colpa loro se la sanità è allo sbando in Campania. C'è solo un silenzio assordante. I sindaci, primo (ed unico!) presidio a tutela dei Cittadini di questa terra così maltrattata, sono ormai esausti. Col cappello in mano, alcuni di essi si sono recati più volte a Napoli per mendicare qualche spicciolo di attenzione da parte del poltronista più famoso d'Italia. Niente da fare, tutti rinviati a settembre, come a scuola per un debito contratto in una materia che hanno studiato poco nel corso dell'anno. Da settembre, intanto, gli effetti della manovra economica di questo governo che barcolla cominceranno a farsi sentire sugli enti locali e su questi Sindaci di Frontiera. Una manovra che di fatto taglia preziose risorse destinate a scuola, salute, servizi essenziali, in spregio a quei diritti fondamentali che la Costituzione garantisce come inviolabili. La stessa manovra finanziaria prevede l'istituzione OBBLIGATORIA di una commissione tributaria "fai-da-te" per quei comuni con meno di tremila abitanti, al fine di garantire - si scrive - una più efficace lotta all'evasione fiscale. E allora quei Sindaci dovranno prima o poi gettare la spugna! Altro che recuperare risorse da una vera lotta all'evasione fiscale (150 miliardi), per non parlare del giro di miliardi sottratti dalle mafie e dalle corruzione (100 miliardi)! La verità è che chi ci governa è senza scuorno! Ma, come si dice dalla nostre parti, "Chi è 'cchiù fesso: 'a volpe o chi l'acchiappa?".
Piccola annotazione a margine:
Nel decreto dirigenziale del 31.7.10, su 1069 ragazzi "arruolati" per il servizio civile, solo 131 giovani saranno destinati all'Irpinia. Di questi, oltre la metà sono destinati in Alta Irpinia (tra Nusco e dintorni), nessuno in Valle del Sabato o in Valle Caudina, men che nessuno alla Città di Avellino. Che disdetta.
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